Tra le bellezze bionaturalistiche del Parco Naturale Regionale Molentargius – Saline di Cagliari si è svolta oggi la premiazione della seconda edizione del concorso “Water is Life”, promosso da EGAS (Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna) con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della tutela della risorsa idrica. Il concorso, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado della Sardegna, ha riscosso anche quest’anno un grande successo: da ogni angolo dell’isola sono arrivati decine e decine di elaborati, testimoniando una straordinaria partecipazione e una diffusa attenzione da parte dei giovani verso i temi della sostenibilità ambientale e della gestione responsabile dell’acqua.
A conquistare il primo premio è stato l’Istituto di Istruzione Superiore “Azuni” di Cagliari, grazie all’elaborato “Una vita essiccata”, realizzato da Lorenzo Antonio Porcu, che ha saputo raccontare con creatività incisiva e forza visiva le conseguenze dell'assenza di consapevolezza. Il secondo posto è andato al Liceo Artistico e Musicale “Foiso Fois”, sempre di Cagliari, con “S’acqua esti vida” di Giasco Gerina, un lavoro che ha coniugato creatività e radici identitarie, richiamando la centralità dell’acqua nella cultura sarda. Sul terzo gradino del podio si è classificato l’Istituto “G.M. Angioy” di Carbonia, con “Water is Life” firmato da Yannis Vrochopoulos e Luca Locci, un progetto che ha colpito per il taglio comunicativo.
Agli autori dei tre progetti premiati sono state assegnate borse di studio del valore di 4.000, 2.500 e 1.500 euro, a riconoscimento dell’impegno e della qualità espressa nei lavori.
Durante l’evento è stata inoltre presentata una anteprima esclusiva della campagna di comunicazione 2025 di EGAS, dedicata alla promozione di un uso consapevole dell’acqua. Il progetto porta la firma dell’agenzia di comunicazione Relive e la presentazione è stata affidata al direttore creativo Massimo Moi, che ha illustrato in sintesi i contenuti e le linee guida della campagna. Si è trattato di un primo sguardo a un lavoro più ampio, che verrà svelato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in programma per la metà di giugno.
Al termine della premiazione, i partecipanti hanno avuto modo di immergersi nella straordinaria bellezza del Parco di Molentargius attraverso un tour guidato che ha permesso di esplorarne le peculiarità ambientali, in un periodo particolarmente affascinante come quello della nidificazione. Migliaia di nuovi esemplari, tra fenicotteri rosa e altre specie rare, hanno reso ancora più coinvolgente l’esperienza per studenti e accompagnatori, offrendo uno spunto concreto su come l’acqua sia vita non solo per l’uomo, ma per l’intero ecosistema.