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Pubblicata il 08/09/2022

Il Rally Terra Sarda apre le iscrizioni

 

É pronto ad entrare nella sua fase più vivace, il Rally Terra Sarda. Porto Cervo Racing, alla decima edizione della manifestazione in programma dal 7 al 9 ottobre sulle strade della Gallura, ha ufficializzato l’apertura delle procedure di iscrizione al confronto, da mercoledì 7 settembre fino al termine previsto per mercoledì 28 settembre. Un evento di respiro internazionale che sta suscitando interesse e riscontrando grande fermento - il Rally Terra Sarda - appuntamento valido sia come prova decisiva per le sorti della Coppa Rally di Zona 9 che per il TER - Tour European Rally, contesto che proprio sui chilometri dell’isola assegnerà il titolo 2022. Un asfalto che garantirà ai protagonisti della serie tricolore la possibilità di accedere alla Finale Nazionale Coppa Italia Aci Sport, essendo l’unico appuntamento su fondo asfaltato proposto dalla Sardegna. All’evento saranno anche legati R Italian Trophy, Michelin Zone Rally Cup e Peugeot Rally Regional Club. Una doppia opportunità, quella proposta da Porto Cervo Racing, con le strade dell’isola interessate anche dal passaggio degli esemplari che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo, al centro del 2° Rally Terra Sarda Storico, contesto che beneficerà di una “finestra” più ampia inerente la fase di iscrizione, essendovi possibilità di aderire alla competizione fino al termine ultimo di lunedì 3 ottobre. Sei prove speciali di grandi contenuti, sviluppate in undici passaggi per oltre settantatré chilometri cronometrati: questi i contenuti del 10° Rally Terra Sarda e del 2° Rally Terra Sarda Storico, con Porto Cervo pronto ad accendere i riflettori da giovedì 6 ottobre, con la consegna dei “road book” e la prima fase dedicata alle ricognizioni del percorso con vetture di serie. L’indomani, venerdì 7, saranno le operazioni di verifica preliminare ad interessare i concorrenti prima della cerimonia di presentazione. Le ore 8 di sabato saranno invece testimoni dell’accensione dei motori per lo “shakedown” - il test con vetture da gara - previsto sui chilometri della “Gallura-Fonti di Rinaggiu - Tecnograf”, prova che vedrà i protagonisti approcciarsi agli impegnativi fondi proposti dalla Gallura. La partenza, con la cerimonia ambientata a Tempio Pausania dalle ore 14.30, catalizzerà l’interesse degli appassionati sulle linee delle vetture attese sulla pedana di Corso Matteotti. Da lì, gli interpreti del confronto si dirigeranno verso il primo giro di prove speciali, inaugurato dai quattro chilometri e cinquecento metri della “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè”, primo banco di prova. Successivamente, saranno gli oltre dodici chilometri della “Mare Verde, Grimaldi” ad anticipare le fasi di riordino e di parco assistenza, ambientato a Tempio Pausania. Alle ore 18, semaforo verde per la seconda ripetizione delle prove speciali “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè” e “Mare Verde, Grimaldi”. Due tratti che i protagonisti del Rally Terra Sarda affronteranno prima di giungere ad Arzachena per il secondo riordino in programma e disputare - alle ore 20 - la quinta prova speciale, “Il centenario - Aire” di 1,69 Km, prova che manderà in archivio la prima tappa di gara, con l’arrivo delle vetture al Molo Vecchio di Porto Cervo, teatro del riordino notturno. Domenica, intervallati da un riordino ed un parco assistenza, entrambi ambientati a Porto Cervo, due giri sulle prove speciali “L’Isuledda - Gimar - Star Solar”, “Prova dei Giganti - Cala Costruzioni” e “Costa Smeralda - Ayla Project” saranno assoluti protagonisti della fase decisiva di gara, con cerimonia di arrivo e premiazioni in programma dalle ore 15.30 al Molo Vecchio di Porto Cervo.
News48
Redazione C48