Il Rally Italia Sardegna, si prepara all'edizione 2021, in programma dal 3 al 6 giugno 2021. La manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna, darà vita ad uno spettacolo senza precedenti. Sarà l’edizione numero 18 per la tappa italiana del Campionato del Mondo Rally che terrà il meglio dal passato, ma porterà alla ribalta alcune novità di grande interesse.
Il ritorno di Olbia: La novità più importante sarà il ritorno del mondiale in Gallura. Ad Alghero, infatti, avverrà soltanto la partenza cerimoniale. Ad Olbia il parco assistenza sarà al Molo Brin a due passi dal centro del capoluogo gallurese, mentre la sala stampa verrà ospitata al museo archeologico. Il programma della gara è ricco di tante novità. Giovedì 3 al mattino un nuovo shakedown a Loiri Porto San Paolo (che sostituisce Olmedo) La partenza cerimoniale verrà effettuata in serata ad Alghero. La prima tappa di venerdì 4 giugno prevede 128,16 km cronometrati ed è composta da quattro prove ripetute due volte e si svolgerà nel Monte Acuto (Filigosu e Terranova) ed in alta Gallura (con la riconferma di una tappa a Tempio e una Tula). Sabato si terranno ancora altri 132,28 km cronometrati, con 4 speciali ripetute due volte ambientate ancora nel Monte Acuto (Coiluna e Monte Lerno) e poi in Anglona (a Castelsardo) e in Alta Gallura, con una nuova crono inedita a Bortigiadas. Infine domenica 6 giugno la tappa finale di 44,88 km cronometrati in cui ci saranno due nuove speciali ripetute due volte nella costa nord della Gallura. La prima è Braniatogghiu, che torna dopo tanti anni, ed infine una nuova tappa inedita a Rena Majore, dove si concluderà la gara e il Rally Italia Sardegna e si scoprirà il vincitore della 18 esima edizione.
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Redazione C48