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Pubblicata il 09/09/2022

Usate quel maledetto casco in bici e monopattino

 

Scritto da: Maurizio Savigni

Premetto che sarà il primo ed ultimo articolo in cui invito alla sensibilizzazione. Di recente mi ha toccato l'argomento della sicurezza in bicicletta (vale anche per chi va in monopattino). Ho avuto un incidente; non andiamo nei dettagli (non sono qua per fare pettegolezzi). Voglio parlare del casco e del suo uso ed appellarmi alla sensibilità di tanti ragazzini e genitori che leggono il nostro blog.

Quello che vedete in copertina, è il casco della mia bicicletta, con una spaccatura. Un mese fa ho avuto un incidente. Ho avuto una emorragia cerebrale. L'impatto contro l'asfalto è stato molto pesante, tanto che il casco (di ottima qualità) si è rotto. Vedo tante, troppe persone in giro per Calangianus e non solo, con monopattini e biciclette SENZA IL CASCO. Talvolta ragazzini giovani che passano in contromano, mettendo a rischio la propria vita oltre che quella degli automobilisti. Pensateci. Pensate alle conseguenze di non indossare il casco. Io nonostante avessi il casco addosso, ho rimediato un'emorragia cerebrale. Senza di esso, probabilmente sarei al cimitero avvolto dai fiori.
Mamme, papà, ragazzi: sapete cosa significa avere un'emorragia cerebrale? Ve lo dico io, sulla base della mia esperienza recente. Significa stare giorni o settimane in Ospedale. Significa svegliarvi la mattina dopo l'incidente, non ricordare nulla; non sapere dove siete, se siete vivi, se siete morti. Significa non ricordarvi la password del cellulare o come si chiamano i vostri parenti. Significa perdere la memoria. Significa passare, nella migliore delle ipotesi, un mese di convalescenza tra vertigini, problemi di vista, udito ed equilibrio. Significa far prendere uno spavento ed una preoccupazione non indifferente a parenti, amici e genitori. Sono queste le cose che ho passato sulla mia pelle nell'ultimo mese. Mi fa male, vedere che tanti ragazzini in giro per Calangianus, come Luras o Tempio, come tutti i paesi, continuano ad ignorare l'importanza del casco, insieme ai propri genitori. Il casco va indossato sia in monopattino, sia in bicicletta. Provate a capire un attimo.  
Non sapete mai cosa può riservare la vita. Non sapete mai se tornate a casa interi o malconci. Però sapete che il rischio di avere un incidente, c'è. Quello 0.1% di possibilità di avere un incidente, ogni volta che uscite da casa, è pur sempre una possibilità su 1000. 
Compratevi un casco, indossatelo. Va messo anche solo per andare a fare la spesa o per uscire in piazza. Non è vero che non serve, altrimenti non sarei qua a scrivere queste cose. Il 4 agosto, se non avessi avuto il casco, sarei morto probabilmente per una ben più grave emorragia cerebrale di quella che ho avuto. Invece ho avuto il casco che ha attutito il colpo e rinviato l'appuntamento con l'aldilà.
Abbiate un minimo di coscienza e previdenza, se tenete alla vostra vita. Mi rivolgo soprattutto alla sensibilità di tanti genitori: comprate un casco ai vostri bambini e fateglielo indossare tassativamente. Soprattutto, controllateli in giro e spronateli a rispettare gli stop e non passare contromano dove è vietato. Grazie
News48
Redazione C48