39 persone sono ora in quarantena e ci preoccupiamo  in questa fase di monitorare e valutare la situazione.

Antonio Ferro direttore del Dipartimento di prevenzione, spiega che i controlli fatti per capire come sia avvenuto il contagio dell' 83enne

ricoverata al Santa Chiara di Trento,se fossimo in presenza di una situazione di endemia e quindi di una circolazione virale interna al Trentino oppure se fossero casi simili a quelli avvenuti con i turisti lombardi. 
I contagi sono dovuti a un gruppo esterno; ed oggi siamo riusciti a ricostruire i fatti.
Da una decina di giorni eseguiamo i tamponi in presenza di un quadro piuttosto definito,prosegue Ferro e stanotte e le prime ore di oggi abbiamo ricostruito come è avvenuto il contagio dei pazienti.
Sono stati contattati tutti i partecipanti al pellegrinaggio verso Assisi che si è svolto tra il 21 e il 23 febbraio. Nel pullman c'erano 42 persone e l'autista. 
E' stato rispettato il protocollo, in primis per salvaguardare la catena ospedaliera e delimitare il focolaio e dopo aver ricostruito la situazione, abbiamo isolato i familiari delle persone risultate positive. 
Il caso è  di un frate che nei giorni precedenti il viaggio era stato molto nel nord Italia e avrebbe contratto il virus ma non sappiamo ancora esattamente dove.

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