Tempio - A Carrasciali si sa, ne succedono e se ne vedono di tutti i colori. L'edizione di quest'anno del Carnevale di Tempio è stata senz'altro da ricordare. I carri e le coreografie hanno fatto grossi passi avanti e si è notato l'impegno di carrascialai e addetti al Carnevale per far salire di livello e qualità tutta la kermesse. E' stato un Carnevale che ha messo in ansia in parecchi per il coronavirus. Ma che ?! A Tempio l'ansia da coronavirus non si è vista minimamente. Persone che bevono in 20 dalla stessa bottiglia o dallo stesso bicchiere, chi si bacia anche 30 ragazzi / ragazze in una notte ai veglioni e tutte le migliaia di persone che respirano aria inquinata dal fumo altrui in spazi chiusi dove si balla. Ma quale coronavirus? E' il coronavirus semmai, che ha paura di Tempio. Un lontano parente del Covid-19, però, sembra essersi ben ambientato a Tempiu Beddha. Parliamo del corna-virus del quale sentiremo parlare per qualche giorno. Il corna-virus non colpisce volontariamente, ma agisce d'istinto ai danzanti e ai veglioni. Il corna-virus provoca sintomi talvolta gravi, ma non letali, come rabbia, pianti, lacrime e scatti di ira. Tra qualche mese scopriremo i risultati che ha prodotto il corna-virus e soprattutto in quanti rimarranno ancora contagiati. 

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Redazione C48 (Maurizio Savigni)