Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato le nuove ordinanze inerenti la classificazione delle regioni, su base dell'andamento epidemiologico. La Sardegna, da lunedì 1 marzo, passa ufficialmente in zona bianca. Le nuove misure, sono in fase di definizione, in un incontro tra Regione, Ministero e Istituto Superiore di Sanità e saranno probabilmente rese note, nella serata odierna. 

La Sardegna è la prima regione italiana ad ottenere il biglietto da zona bianca. Attenzione però: non è un liberi tutti. Zona Bianca non è sinonimo che il virus non c'è più. La variante inglese sta iniziando a correre, seppure i dati del contagio, restano bassi. I ricoverati in terapia intensiva sono calati, così come quelli in Ospedale. 

Ci sono voluti mesi di sacrificio, per ottenere questo risultato; mesi di impegno e attenzione. Non roviniamo tutto nel giro di pochi giorni; il virus c'è, la variante pure ed è la più pericolosa. Dobbiamo continuare ad assumere comportamenti responsabili, tali da poter rimanere a lungo in zona bianca. Ce lo meritiamo; le altre regioni ci guardano con ottimismo e fiducia; non tradiamo la 'fiducia' e questa possibilità di 'respirareì dopo tanti mesi difficili. 

Dobbiamo continuare ad essere ligi, rigorosi e scrupolosi nel rispettare le regole; ad indossare la mascherina; igienizzare le mani; evitare assembramenti. Altrimenti, con una mentalità da liberi tutti, si rischia di tornare non in zona gialla, ma anche in arancione o rossa, in brevissimo tempo. Abbiamo un'occasione preziosa; non sprechiamola. Facciamolo per tutti i bar, i ristoranti e tutte le attività commerciali che riapriranno e/o avranno la possibilità di prolungare (vedremo poi se sarà effettivamente così), l'orario di esercizio permesso fino ad oggi (in genere chiusura alle 18.00)

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Redazione C48