Roma - Ha confessato l'omicidio il fratello della donna uccisa, fatta a pezzi e gettata in diversi cassonetti. L'uomo prima l'ha strangolata, poi l'ha fatta a pezzi e gettata in due cassonetti. Il suo unico alibi era una denuncia per scomparsa che lui stesso aveva presentato il giorno dell'omicidio, il 14 agosto. Pensava di averla fatta franca il 62enne che ha brutalmente ucciso la sorella, Nicoletta di 59 anni, la notte di Ferragosto. Ad incastrarlo sono state le immagini delle telecamere, che lo hanno ripreso mentre usciva di casa con un grosso sacco nero e poi, nel cuore della notte, mentre gettava qualcosa di voluminoso in un cassonetto del quartiere Parioli a Roma. Dopo dieci ore di interrogatorio è crollato in Questura. Davanti agli investigatori ha ammesso di essere stato lui.. L'uomo è stato e portato nel carcere di Rebibbia con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere.
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Redazione C48