CASTELSARDO – Abbanoa ha già comunicato che, a seguito di un intervento di riparazione da parte di ENAS, sulla condotta idrica adduttrice denominata Coghinas II, verrà sospesa la fornitura di acqua grezza verso i potabilizzatori di Castelsardo e Sassari. Pertanto, dalle 6:00 di martedì 18 Luglio alle 8:00 del giorno seguente, anche a Castelsardo mancherà l’acqua di rete e si potranno verificare disagi per interruzione/riduzione della produzione, anche alle utenze ubicate nei Comuni di Sassari, Porto Torres e Tergu.
Gli acquedotti del “Coghinas I e II”, alimentati tramite le centrali di sollevamento dall’invaso di Casteldoria sul basso Coghinas, a Santa Maria Coghinas, erano stati realizzati dalla Cassa per il Mezzogiorno tra la fine degli anni ’60 e la prima metà degli anni ‘80, per l’approvvigionamento degli agglomerati industriali di Porto Torres (Marinella), Sassari (Truncu Reale) e Alghero (San Marco).
La condotta del Coghinas II, fa soffrire il territorio da tempo immemore con guasti alle giunzioni dei tubi e fuoriuscite d’acqua che, per le caratteristiche dei terreni di posa (in gran parte sabbiosi), non sempre appaiono in superficie ma proseguono l’abrasione della superficie esterna del tubo, provocando la lesione del calcestruzzo, la corrosione dell’armatura in acciaio e anche la rottura dei fili d’acciaio più esterni. Quanto più è alta la pressione (anche 12 bar sul Coghinas II e 4,5 sul Coghinas I), maggiore è la dispersione d’acqua e conseguentemente anche la sua azione abrasiva.
Il numero dei guasti si aggira intorno ai 45/50 annui (quasi uno ogni settimana), equamente distribuiti fra i due acquedotti, dei quali circa la metà necessitano per l’esecuzione delle riparazioni, l’interruzione dell’approvvigionamento idrico. Mentre per le altre località interessate dalla mancata erogazione, sono stati attivati “by pass” o la possibilità di “alimentazione alternativa” in caso di emergenza, il Comune di Castelsardo è sempre quello che rimane quasi completamente all’asciutto e maggiormente paga la situazione emergenziale.
Per ovviare a questa importante problematica, lo scorso 19 aprile 2023 il Consiglio Comunale ha provveduto ad adottare la variante al vigente Programma di Fabbricazione, ed è stata immediatamente trasmessa alla Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia della RAS al fine dell’approvazione del progetto esecutivo. “Questa è la situazione aggiornata del problema che affligge la nostra Città e delle soluzioni adottate per la loro completa risoluzione – conclude il Sindaco Antonio Maria Capula – Problematiche che non coinvolgono solo la nostra Città ma che, grazie alla disponibilità ed alle continue interlocuzioni con la Regione Sardegna attraverso i propri Assessori e funzionari, con ENAS, EGAS, Abbanoa, la Rete Metropolitana ed il Prefetto di Sassari, sono in fase di risoluzione attraverso, appunto, l’attivazione del collegamento del potabilizzatore con quello di Pedra Majore ed i lavori finanziati attraversi il PNNR per la sostituzione di diversi tratti del Coghinas I e II”.
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Redazione C48