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Pubblicata il 18/02/2020

Meteo - L'inverno è inesistente. Ecco il perchè; analisi e approfondimenti

 

Meteo - Stiamo assistendo ad una stagione invernale del tutto irriconoscibile, dominata dall'alta pressione, con scarse precipitazioni e rare incursioni di aria fredda senza effetti in Italia. 
Perchè stiamo assistendo ad un NON-Inverno? La risposta si trova nella circolazione atmosferica e dalla configurazione assunta negli ultimi mesi. Ci sono dati e indici che spiegano la situazione e di conseguenza le anomalie venutesi a creare. 
Partiamo dal NAM (north annular mode). Questo indice permette di valutare l'intensità del vortice polare, specialmente durante la stagione invernale. Il vortice polare è l'area di bassa pressione che ruota intorno al polo. E quindi? Il NAM può essere in fase negativa o positiva. NAM positivo = vortice polare forte (con valori di pressione più alti della media). NAM negativo = vortice polare in fase debole (valori di pressione più bassi della media). Questo inverno il NAM è costantemente su valori alti, il che determina appunto, un vortice polare forte e quindi molto compatto. In questa situazione vengono bloccate le discese di aria fredda o artica, da nord verso sud a basse latitudini, talvolta al livello del Mediterraneo.
Indice NAO (north atlantic oscillation). L'indice NAO evidenzia la forza del ciclone d'Islanda e dell'Anticiclone delle Azzorre ed è collegato al NAM. Quando il NAO è in fase positiva, le due strutture bariche (alta pressione Azzorre e ciclone d'Islanda), sono molto forti e mantengono un forte flusso di correnti occidentali verso l’Europa con conseguente arrivo di aria molto mite con tempo mite e secco sui Paesi meridionali. Quando il NAO è in fase negativa, accade il contrario. Quest'anno anche il NAO è costanteneamente in fase positiva. 

Indice QBO (Quasi-Biennial Oscillation). Questo indice caratterizza l’alternarsi ogni due anni circa di fasi con correnti occidentali (QBO positivo) e fasi con correnti orientali (QBO negativo). Quando la QBO è negativa, prevale una frequente l'irruzione di masse d’aria artica verso il Mediterraneo causate da situazioni di blocco di forti anticicloni, che in questi casi si espandono fino alle alte latitudini. Ciò a volte contribuisce al riscaldamento del vortice polare in stratosfera, portando ad un indebolimento o sfaldamento della struttura del Vortice Polare in stratosfera. Quest'anno, assistiamo a una QBO positiva con forti correnti occidentali con l'estromissione di Italia e sud Europa ad ondate di freddo e precipitazioni. 

RIASSUNTO: quello attuale è un inverno con Vortice Polare molto forte e compatto. Ciò trattiene con l’aria gelida alle alte latitudini, e forti correnti occidentali convogliano masse d’aria mite dall’Atlantico verso l’Europa. Forti campi di alta pressione di estendono dall'Oceano Atlantico verso l'Italia e il Mediterraneo, con conseguenza di un inverno con temperature primaverili, e precipitazioni scarse dovute a lunghi periodi di anticiclone e rari passaggi perturbati. 
ATTENZIONE PERO': il vortice polare prima o poi si indebolirà, portando ad una maggiore dinamicità atmosferica. Marzo potrebbe essere condizionato dall'alternarsi di periodi freddi, piovosi e nevosi, a periodi secchi e miti

News48 / Redazione C48 _ Maurizio Savigni