Di: Maurizio Savigni

Dopo l'ennesima ondata di caldo stagionale, stavolta prefrontale, la Sardegna si appresta a vivere i prossimi 10 giorni con un meteo dinamico. Infatti, da domani al 10-13 novembre circa, è previsto il passaggio di diverse perturbazioni, foriere di precipitazioni talvolta abbondanti, accompagnate da vento forte e un forte calo delle temperature.

Andiamo per gradi: improvviso rinforzo del vento nelle prossime ore con raffiche fino a 75 chilometri orari tra il nord-ovest dell'Isola, la Gallura e i crinali montuosi del centro Sardegna. Qualche precipitazione nella notte, sulla parte centro-settentrionale della Sardegna.

Domani 10° in meno ovunque, rispetto ad oggi, ma senza precipitazioni. Mercoledì: rovesci sparsi sulla parte occidentale e meridionale dell'Isola con accumuli deboli; ulteriore calo termico di altri 5° e vento moderato.

Tra giovedì 2 novembre e venerdì 3 novembre, forte peggioramento delle condizioni meteo con forti rovesci e temporali sopratutto in provincia di Sassari e Gallura; precipitazioni meno intense altrove. Maestralata con raffiche fino a 110 chilometri orari nel nord dell'isola e i crinali montuosi del centro Sardegna.
Parziale miglioramento sabato 4 novembre con precipitazioni isolate sulla Sardegna occidentale e centrale. Breve e moderato peggioramento domenica 5 novembre con altre precipitazioni diffuse e moderate sulla Sardegna Occidentale e parte della Gallura ed ennesima maestralata con raffiche fino a 70-80 chilometri orari su tutta la regione.

Attese altre precipitazioni sparse sulla Sardegna occidentale fino a mercoledì 8 novembre.
TENDENZA SUCCESSIVA (da confermare): possibile breve rimonta dell'alta pressione tra l'8 e il 10 novembre, a cui seguirebbe un'altra perturbazione con precipitazioni da moderate ad abbondanti e un forte calo termico fino al 13 novembre. Da valutare il possibile (probabilità ancora bassa) ritorno della neve alle quote più alte del Gennargentu (1600-1700 metri)

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Redazione C48