Scritto da: Maurizio Savigni

Aprirei questo articolo con una citazione gallurese, ovvero "li macchi no so solu in Caragnani" (i matti, non sono soltanto a Calangianus).

Il mare a Tempio Pausania. Spopola sul web, una conversazione avvenuta tra una cliente e i commessi dell'Ufficio Turistico di Tempio. La storia, è stata riportata dalla pagina Facebook "Commesso Perplesso" che raccoglie le storie più esilaranti dei commessi, alle prese con clienti alquanto bizzarri.

Tornando a noi, cosa è successo all'Ufficio Turistico? In Estate si presenta una turista italiana, chiedendo dove fosse il mare. Lo staff, le mostra col sorriso le spiagge galluresi che possono essere raggiunte in auto o con i mezzi pubblici. La signora, però, non ne vuole sapere e dice di aver visto in alcune fotografie che a Tempio c'è il mare. 

Lo staff dell'Ufficio Turistico, continua a dirle che il mare è nei paesi vicini e che Tempio si trova in alta collina.

La Signora però non vuol sentir ragione, insistendo con "IO HO VISTO IL MARE IN FOTO. IL MARE C'È" - alzando i toni.

Dopo un breve alterco, è andata via. Chissà se poi la signora avrà trovato il mare.

Dispiace anche a noi, che Tempio non abbia spiagge come "Cala Pischinaccia", oppure "Rena Bianca di Rinagghju"; "Cala Fumosa"; "Golfo di Curragghja"; "Cala Parapinta"...

Però sempre vicino a Tempio c'è una Cala. Si: Cala Ngianus

Alla prossima. Perdonate l'articolo serio dai tratti ironici e goliardici.

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Redazione C48