L’Assessore alla Cultura Sabrina Serra sta partecipando in questi giorni alle Cerimonie Commemorative del centenario dei fatti d’arme della Grande Guerra, a Monte Zebio. È stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Olbia e il Comune di Armungia, in qualità di Comune Capofila dei Comuni della Sardegna aderenti al Progetto di recupero del Cimitero di Guerra della Brigata “Sassari” ubicato in località Casara Zebio, nel territorio di Asiago. «La partecipazione del Comune di Olbia nasce dalla volontà dell’amministrazione di onorare la memoria dei tre soldati olbiesi tumulati nel cimitero di Casara Zebio: Giovanni Maria Degortes, Pietrino Spano e Matteo Deiana. I ragazzi della Brigata Sassari durante la Prima Grande Guerra hanno tracciato un solco profondo che possiamo sentire ancora oggi, e nel quale dobbiamo fare camminare le nostre giovani generazioni. La conservazione di questo cimitero e lo svolgere di queste cerimonie, serve per rafforzare la memoria dei tanti soldati che hanno combattuto per la patria e per proiettarla verso il futuro». Lo spirito generale dell’iniziativa è quello, appunto, di ricordare gli oltre 900 giovani sardi della Brigata Sassari caduti nelle aspre battaglie combattute nella zona di Asiago durante la Prima Guerra Mondiale, attraverso il recupero di uno dei luoghi più rappresentativi della Memoria, ovvero il Cimitero di Guerra della “Sassari”, mediante la bonifica e la sistemazione dell’area cimiteriale ed il recupero delle croci commemorative che un tempo caratterizzavano il sito. All’interno del progetto, vi è inoltre il recupero e il riordino in un museo all’aperto delle strutture belliche e logistiche (trincee, camminamenti, postazioni, baraccamenti e ricoveri in caverna) nelle quali vissero i sardi durante l’anno di permanenza sull’Altipiano.
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Redazione C48