Il 2020 finalmente si tinge di buone notizie. Joe Biden è ufficialmente il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Il candidato del partito democratico, ha strappato la vittoria in Pennysilvania, staccando Trump di 34 mila voti. Biden, ottiene così il numero legale di 284 grandi elettori per poter essere eletto. (il quorum da raggiungere era di 270). Mancano ancora da finire gli scrutini negli stati del Nevada e Georgia, dove sempre Biden è attualmente in vantaggio sul Presidente uscente, Donald Trump.

Proprio Trump, continua a denunciare complotti e presunti brogli, smentiti anche dalla Ellen Weintraub, componente della Commissione elettorale federale, che riferisce "pochissime denunce" di eventuali scorrettezze, ma nessuna di queste suffragata da prove. Trump però non ne vuole sapere e difficilmente lascerà la Casa Bianca, aprendo la strada ad azioni legali e scontri civili tra la popolazione. Insomma, Trump sta istituendo il nuovo stadio del populismo, ovvero: perdiamo e non ci piace il risultato? Ci inventiamo brogli elettorali e cancelliamo la democrazia. Per la stampa e almeno sulla carta ha vinto Joe Biden. I voti degli americani contano e se la popolazione ha espresso il suo parere, dev'essere rispettato. I veri leader non si vedono al momento della vittoria, ma al momento della sconfitta.

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Redazione C48