WhatsApp
Pubblicata il 17/03/2021

Dopo Sant'Antioco, 5 comuni sardi vietano ai non residenti di arrivare nelle seconde case ed invitano altri comuni a fare altrettanto

 

Di: Maurizio Savigni

Mentre la Regione Sardegna è silente e non emette ordinanze per bloccare gli arrivi nelle seconde case dalle zone rosse (anzi, acconsente e promette più controlli), i Sindaci dei comuni regionali iniziano ad organizzarsi. A nulla sono valsi gli appelli in aula di Sindaci ed opposizione, totalmente inascoltati dalla giunta Solinas. E così, dopo il Sindaco di Sant'Antioco, i Sindaci di altri 5 comuni, hanno emanato un'ordinanza che vieta ai non residenti in Sardegna, di trasferirsi nelle seconde case. Sant'Antioco invece, ha imposto la quarantena di 10 giorni per i non residenti che arrivano nelle seconde case.
I comuni che vietano ai non residenti in Sardegna, di arrivare nelle seconde case sono: Girasole, Bauladu, Macomer, Scano Montiferro, e Villanovaforru. Tutti e 5 i comuni fanno parte della Corona de Logu, un'associazione guidata da Sindaci indipendentisti. In un comunicato si legge "la Corona de Logu invita i sindaci di Sardegna ad agire per proteggere le proprie comunità dall’afflusso indiscriminato di vacanzieri provenienti da aree d’Italia in cui sia alto il contagio da Covid-19. Dovevamo farlo. Vista l’inazione del governo regionale e la precaria situazione dei controlli in porti e aeroporti. Non si può sempre chinare la testa. Non si può sempre sperare che le cose si risolvano da sole. Bisogna agire. Bisogna reagire"

Seguici su Facebook nella pagina "Canale 48 Web Tv" e clicca mi piace,per ricevere altre notizie e altri aggiornamenti. Link: https://www.facebook.com/canale48 

News48
Redazione C48