🔴TUTTA L'ITALIA È ZONA ROSSA 📣 ECCO CHE COSA POSSIAMO FARE E NON FARE. I 9 PUNTI CHIAVE VALIDI DAL 10 MARZO FINO AL 3 APRILE (visto il decreto firmato dal Premier Conte, in vigore da oggi)
𝐒𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞: È vietato spostarsi dal proprio centro di residenza o domicilio. Lo spostamento è consentito per motivi di lavoro o di salute. È consentito il rientro alla propria residenza o al proprio domicilio. 𝐀𝐮𝐭𝐨𝐜𝐞𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢: Bisogna dimostrare i motivi di lavoro o di salute con un’autocertificazione il cui modello è scaricabile dal sito ministero dell’Interno e che andrà esibita nel caso in cui si venisse fermati per un controllo (provvedimento preso dal ministero dell’Interno e non presente nel decreto del presidente del Consiglio) 𝐀 𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐚𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝟑𝟕,𝟓 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐢: È raccomandato a chi ha la febbre maggiore di 37,5 e infezione respitatoria di restare a casa e limitare al minimo i contatto sociali 𝐒𝐨𝐬𝐩𝐞𝐬𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢, 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 𝐢 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐡𝐢 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢: Sono sospesi gli eventi sportivi. Sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività. Sono chiusi i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura 
𝐒𝐨𝐬𝐩𝐞𝐬𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐫𝐞, 𝐩𝐢𝐬𝐜𝐢𝐧𝐞 𝐞 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢: Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐜’𝐞̀ 𝐮𝐧 𝐦𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞: Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all'aperto ovvero all'interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro 𝐑𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐞 𝐛𝐚𝐫 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟔 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟖:Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle ore 6 alle ore 18, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro 
𝐀𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐞 𝐦𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐦𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞: Sono consentite le attività commerciali diverse da ristorazione e bar a condizione che il gestore garantisca un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐰𝐞𝐞𝐤 𝐞𝐧𝐝:
Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali, il gestore dei richiamati esercizi deve comunque predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro

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Redazione C48