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Pubblicata il 27/03/2020

Coronavirus in Sardegna - Crescono i casi nei piccoli paesi: sono sempre di più. Ora la gente ha davvero timore

 

Coronavirus in Sardegna - Ci sono sempre più casi nei piccoli centri abitati lontani dalle grandi città. Si pensava che il virus fosse confinato alle grandi città, come Cagliari, Sassari, Nuoro o Olbia, ma adesso tutti iniziano ad avere timore. Ogni giorno crescono esponenzialmente le notizie di nuovi casi di Covid-19 nei piccoli paesi. Talvolta in alcuni il vero problema è nelle case di riposo come a Bitti. Nell'ultima settimana, i nuovi comuni con almeno un caso di coronavirus sono: Bitti, Cabras, Arzachena, Trinità, Monti, Padru, Ossi, Siniscola, Ozieri, Aritzo, Belvì, Sanluri, Samassi, Sennori, Assemini, Tonara, Selargius, Buddusò, Berchidda ed altri eventuali che in questo momento non ci vengono a memoria. Questo elenco la dice già lunga, su un virus che sta viaggiando silenziosamente ovunque e potrebbe davvero aver raggiunto ogni angolo della Sardegna. Il pericolo del Covid-19 è quello di viaggiare su pazienti asintomatici (il 25% del totale), che non manifestano alcun sintomo, ma che possono contagiarlo e far ammalare chiunque. Ecco dunque a cosa serve quando ci dicono di stare a casa. E' una misura di prevenzione. Non ci viene detto perchè qualcuno la mattina si sveglia male, no... tutt'altro. I Sindaci sardi sono tutti sempre al lavoro per tutelare i cittadini e perprevenire l'insorgere nei propri singoli paesi di questo nemico invisibile, che si vede solo al microscopio. Ancora oggi, più che mai, dobbiamo rimanere a casa nostra, cercando di limitare gli spostamenti anche per la spesa. Laviamoci spesso le mani ed evitiamo i contatti con le persone, ma anche con le banconote, che sono forse la fonte invisibile di contagio più trascurata. Il picco deve ancora arrivare, ma l'insorgere di casi nei piccoli paesi, dove ci conosciamo tutti, mette a dura prova il nostro umore ed amplifica i nostri timori. Per ultimo: cerchiamo di stare tranquilli, cerchiamo di vivere la situazione con la maggior positività emotiva possibile, senza farci inondare da panico e rabbia, che sono i principali nemici di tutto. Rispettiamo le regole, tuteliamoci e vedrete che andrà tutto bene, se saremo davvero tutti a fare ciò che ci dicono.

 

News48

Maurizio Savigni