Calangianus - La nuova toponomastica attesa da 50 anni nel paese ed in fase di realizzazione, per un importo di 86 mila euro, crea già incongruenze con i numeri civici. La nuova toponomastica era vista come una manna dal cielo per corrieri, postini e famiglie che spesso non si vedevano recapitate pacchi e posta. Se le premesse erano buone, i risultati sono insoddisfacenti, perchè per diverse famiglie la situazione è peggiorata rispetto al passato. Un vero e proprio paradosso. Citiamo due casi più vicini alle nostre conoscenze.

Il primo riguarda la parte alta di Via Aldo Moro, dove due case con cancelli al seguito appartenenti a famiglie diverse. Esempio: casa e cancello di Mario Rossi hanno la numerazione 9 e 9a, mentre casa e cancello di Mondo Mappa, che abita accanto a Mario Rossi, ha numero 9b e 9c, quando in precedenza risultava 11 o 13. A richiesta di chiarimenti, la risposta è stata "non ha importanza". Può non averla, ma c'è incongruenza, trattandosi di due famiglie diverse e di case totalmente diverse. 

Il secondo caso, ma ce ne sono molteplici, riguarda Via Santa Gemma Galgani. Prendiamo l'esempio: Mario ha una casa dove il numero civico era 9 ed ora 8 , Mario ha il numero 9 nei documenti e dovrà comunicare al Comune di farsi sostituire gratuitamente i documenti (patente, carta d'identità, libretto auto, ed altro ) perchè il numero civico è errato e qualche giorno Mario non riceve più la posta a casa, perchè i postini consegnano le lettere al numero 9 (casa disabitata), anzichè al suo numero civico che è 8. Mario si chiede: perchè in Comune risulta 9? Mario ha chiesto chiarimenti in merito e per gli esperti va tutto bene! Solo qualche disguido, bisogna chiamare tutti gli enti che inviano a casa le bollette (energia, telefono, adsl, acqua, altri vari) e di far cambiare il numero civico al quale viene spedita la posta. Si i cervelloni hanno risolto cosi il problema! E i documenti? Continuiamo a presentare quelli vecchi? 

Di casi come questi, ce ne sono stati segnalati molteplici. C'erano disagi prima e ci sono adesso. Insomma: è la toponomastica della discordia. Ad alcuni cittadini è stata risolta la situazione, mentre altri lamentano problemi che non avevano in passato. Poi, ci chiediamo: come mai a Tempio in comune i cittadini possono entrare liberamente dopo verifica del Green Pass, mentre a Calangianus no? (solo con appuntamento).

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Redazione C48