Di: Maurizio Savigni

Accadde Oggi... Esattamente 2 anni fa, il 5 maggio del 2019 nevicò sul Monte Limbara. Un avvenimento molto raro ed eccezionale per il mese di maggio. Ripercorriamo il tutto. In Sardegna la fine di aprile trascorse con clima mite e temperature leggermente inferiori alla norma. Il 1 maggio, alla quota di 1300 metri (850 hPA) la temperatura era di 6° e si mantenne a questo valore fino al 4 maggio. Nella serata del 4 maggio, un rapido peggioramento in arrivo dalla Francia con aria molto fredda, fece crollare le temperature in Sardegna. Si passò in poche ore da +6° a -1° alla quota di 1300 metri sul livello del mare, nella giornata del 5 maggio. In tale lasso di tempo, la temperatura è risultata di 8° inferiore rispetto alla media del periodo. Il freddo era stato avvertito da tutti in Sardegna, ma soprattutto in Gallura e fu soprannominato come uno scherzo dell'inverno prima dell'estate. Oltre al freddo, arrivarono precipitazioni che assunsero carattere nevoso oltre i 1100 metri di quota. Per giunta, noi di Canale 48 Web Tv, insospettiti dal freddo e dalle temperature rigide (per essere il 5 maggio), salimmo sul Limbara. I dubbi e le ipotesi furono confermate. Nel pomeriggio, la neve unita al gelicidio, caddero oltre i 1100 metri. Tutto ciò con un fortissimo vento di maestrale oltre i 100 chilometri orari, che "sparava" la neve sulla pelle fino a bruciare, come se fosse una sabbiatura. La neve si accumulò a partire dalla quota dell'Ex base Nato, non superando il centimetro. Il ghiaccio ricoprì piante ed alberi che erano già in avanzato stato di fioritura. Tuttavia il freddo e la neve durarono poco. Infatti, il 7 maggio, le temperature aumentarono sensibilmente di oltre 10° tornando nei valori consoni al periodo. Resta comunque un bel ricordo di un episodio invernale nel cuore della primavera inoltrata.

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Redazione C48