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Pubblicata il 14/03/2019

Sciopero globale per il clima: anche gli studenti delle scuole superiori di Tempio scendono in Piazza. Appuntamento domani alle 9.30 in Piazza Gallura

 

Tempio - E' il Global strike for future, il grande sciopero degli studenti e non solo, che domani venerdì 15 marzo scenderanno in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici sempre più pericolosi, e lanciare quindi un monito ai governi del pianeta. Tra le oltre cinquecento città partecipanti in Italia, ci sarà anche Tempio con una comitiva di studenti provenienti dalle scuole superiori cittadine. L'iniziativa ha avuto inizio con la protesta lanciata nei mesi scorsi da Greta Thunberg, la 16enne svedese ormai simbolo della lotta ambientalista, con una serie di manifestazioni, I “Fridays for future”. Per l’evento di domani si prevede una grande partecipazione da tutto il mondo. A Tempio il movimento trova le sue radici per voce di una studentessa del Liceo Dettori: Gaia Addis e per un ex studente: Marzio Chirico. I due, invitano tutti gli studenti dei Licei tempiesi ad unirsi e partecipare in massa ad una protesta che è di tutti i giovani. Il ritrovo è previsto in Piazza Gallura, dalle 9.20 alle 12.20 dove verranno esposti cartelloni, manifesti, verranno lette poesie e cantata musica inerente al tema dello sciopero. 

Tornando a Greta Thunberg: egli è la voce di una generazione che vivrà sulla propria pelle gli effetti del cambiamento climatico e che non ha intenzione di stare a guardare. Non sorprende quindi che migliaia di giovani e giovanissimi in tutto il mondo si siano ritrovati nelle sue parole e abbiano deciso di agire. Da novembre, gli studenti scendono in piazza regolarmente in molte città del mondo, arrivando a toccare numeri impressionanti. La particolarità di questo movimento è proprio la capillarità delle iniziative spontanee. L’utilizzo delle piattaforme social mai prima d’ora uno sciopero aveva avuto un’eco globale così forte per organizzare gli eventi e domani tutti i giovani del mondo alzeranno la voce contro gli attuali governi dei paesi che non stanno facendo abbastanza per la lotta al riscaldamento globale. Abbiamo solo 11 anni per salvare il pianeta ed evitare un punto irreversibile. 

News48

Maurizio Savigni