Si è scoperto che nelle agenzie fiscali ci sono 340 indagati per vari reati, principalmente contro il patrimonio (furto, rapina, estorsione ecc.) Ci sono dirigenti nominati dai partiti e indagati per gravi reati come la corruzione e si consente di aprire nuovi concorsi per la dirigenza di questi enti strategici che nel 2015 la corte costituzionale ha stabilito illegittimi con l’obbligo di fare dei concorsi pubblici; è un problema per i partiti che ci governano e hanno governato perché perdono il loro potere di ricatto sui cittadini.
Ma questa vergogna non sarebbe legittima nella pubblica amministrazione e allora al senato stanno approvando la riforma degli enti fiscali, con la quale i partiti sostanzialmente vogliono tirar fuori l’agenzia delle entrate e delle dogane dal perimetro della pubblica amministrazione. Uno schifo da bloccare altrimenti avremo un fisco che anziché punire i veri evasori continuerà a tartassare i cittadini e a insabbiare le cartelle degli "amici", magari quelli che gli finanziano la campagna elettorale.
redazione C 48