Calangianus - Dopo 8 lunghi mesi, sono ripresi i lavori per la realizzazione delle infrastrutture che ospiteranno la fibra ottica. A settembre 2017 i lavori iniziarono a grandi ritmi, per poi interrompersi subito. Da allora fino ad oggi nulla. Sembra che l'impresa incaricata di svolgerli sia fallita. Ora a lavorare c'è una nuova ditta che lavora per realizzare il progetto di banda larga, finanziato dalla Regione (costo 80 mila euro) Speriamo di non invecchiare troppo nell'attesa. L'amministrazione comunale dopo l'improvvisa interruzione dei lavori ad ottobre, ad inizio di maggio ha inviato varie lettere, di cui una Roma, ove si sottolineavano i disagi di cui pativano i cittadini a causa dei lavori interrotti e dei cantieri lasciati a cielo aperto. Il Sindaco Albieri si dice soddisfatto della ripresa dei lavori e sarà cura dell'amministrazione comunale, controllare che tutto proceda correttamente e che i lavori non si blocchino nuovamente. Noi invece dubitiamo e pensiamo che passerà molto tempo prima di collegare la fibra e veder installate le apparecchiature ottico-digitali, conoscendo una Regione distratta, assente, menefreghista in tutti i settori.
La ditta operante ha già eseguito lavori in Via Olbia con l'uso dei semafori per gestire il traffico; Via Padre Manzella ed oggi in Via Sant'Antonio. Crediamo che già domani verrà rivoltato il lastricato di Via Garibaldi per passare il Fender che ospiterà la fibra ottica; poi la parallela Via Carlo Alberto; Piazza Santa Lucia; un breve tratto per collegare una colonnina in Via Tempio e poi una traccia che attraversa Via Tempio e si immette in Via Nino di Gallura dove c'è la centrale Telecom che convoglia internet e telefono a tutto il paese. Le altre vie le scopriremo i prossimi giorni.
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Redazione C48